Diamo voce ai muti, testimoni del tempo. Olivi millenari, opere irripetibili della natura che caratterizzano il Salento. - CHIEDIAMO all'UNESCO che siano decretati Patrimonio dell'Umanità
Iniziativa promossa da Massimo Zecca e Roberto Gennaio.
Link per votare.
http://anni80-90.it/emergenza-morte-ulivi-appello-all-unesco-f109.html
Questa iniziativa nasce nel tentativo di far decretare gli alberi secolari e millenari presenti su tutto il territorio salentino, Patrimonio dell’Umanità. Si procederà all’invio di una lettera ufficiale al presidente del CNI (Commissione Nazionale Italiana) per l’UNESCO. Questa NON E’ UNA PETIZIONE, ma ha lo scopo di raccogliere il malcontento della popolazione salentina, (tramite il sondaggio e le recensioni) e generare un forte grido unico
per sensibilizzare e sollecitare maggiormente gli organi competenti, sperando che quest’ultimi si facciano carico della nostra proposta e fare in modo che vi sia maggiore tutela per questi monumenti viventi secolari e millenari, che caratterizzano il paesaggio salentino.
Siamo dei semplici portavoce dunque, che raccolgono le testimonianze di tutti i cittadini salentini, verso quello che sta accadendo negli ultimi mesi in buona parte del territorio.
CHIEDIAMO DUNQUE UNA MAGGIORE TUTELA PER I NOSTRI ALBERI D’ULIVO
Il virus della xilella fastidiosa, incendi accidentali o indotti per incuria nei terreni, il traffico di ulivi secolari, i ladri di legna che senza scrupoli, si macchiano di furto aggravato tagliando alberi per rivenderli sotto forma di legna da ardere. Tutto questo rischia di restituirci in pochi anni un panorama assai diverso da quello che conosciamo oggi. Un panorama che tutti noi amiamo, che ci lega ad una tradizione millenaria.
Questa iniziativa nasce nel tentativo di far decretare gli alberi secolari e millenari presenti su tutto il territorio salentino, Patrimonio dell’Umanità. Si procederà all’invio di una lettera ufficiale al presidente del CNI (Commissione Nazionale Italiana) per l’UNESCO. Questa NON E’ UNA PETIZIONE, ma ha lo scopo di raccogliere il malcontento della popolazione salentina, (tramite il sondaggio e le recensioni) e generare un forte grido unico
per sensibilizzare e sollecitare maggiormente gli organi competenti, sperando che quest’ultimi si facciano carico della nostra proposta e fare in modo che vi sia maggiore tutela per questi monumenti viventi secolari e millenari, che caratterizzano il paesaggio salentino.
Siamo dei semplici portavoce dunque, che raccolgono le testimonianze di tutti i cittadini salentini, verso quello che sta accadendo negli ultimi mesi in buona parte del territorio.
CHIEDIAMO DUNQUE UNA MAGGIORE TUTELA PER I NOSTRI ALBERI D’ULIVO
Il virus della xilella fastidiosa, incendi accidentali o indotti per incuria nei terreni, il traffico di ulivi secolari, i ladri di legna che senza scrupoli, si macchiano di furto aggravato tagliando alberi per rivenderli sotto forma di legna da ardere. Tutto questo rischia di restituirci in pochi anni un panorama assai diverso da quello che conosciamo oggi. Un panorama che tutti noi amiamo, che ci lega ad una tradizione millenaria.
