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| Il 18 giugno è stato approvato in via definitiva dalla Camera il decreto che prevede per il 2014 un bonus mensile per i redditi individuali fino a 26.000 euro e per il 2015 e il 2016 un taglio IRAP rispettivamente di 2,7 e 4,7 miliardi. Fin qui tutto bene perché questi 6,6 miliardi di euro sono soldi che rimangono nel settore NON Governativo, cioè nelle tasche di noi cittadini. Ma poiché l’Italia è un paese “virtuoso” il governo applicando il pareggio di bilancio per far quadrare i conti farà uscire dalle nostre tasche ( sempre il settore NON GOV) la stessa cifra. |
Ed allora il 58% dell’ importo sarà prelevato con nuove tasse e il restante dai tagli “alla spesa pubblca”, compresi i 150 milioni della RAI per i quali hanno scioperato i giornalisti RAI senza spiegarsi e spiegare la causa di questa follia.
Pertanto nel 2014 entrano 6,6 miliardi nelle nostre TASCHE ma dalle stesse tasche ne escono altretanti. Ricchezza al netto = zero! Abbiamo solo modificato ( in misura ridicola ) la ridistribuzione dei redditi.
Per esempio se in una famiglia ci sono 4 redditi sotto i 24.000 euro, tutti prenderanno una parte degli 80 euro, mentre una famiglia monoreddito con reddito di 26100 euro e con 6 figli, non prenderà NULLA. Peggio per loro che dai sondaggi non sono lo zoccolo duro dell’elettorato PD.
Però facendo i conti per il 2015 e il 2016 scopro che nel 2015 lo stato ripulirà il settore NOGOV di circa 4 miliardi e nel 2016 di altri 2 miliardi. Cioè nel 2015 spariranno dalle nostre tasche circa 4 miliardi e nel 2016 spariranno dalle nostre tasche ALTRI 2 miliardi, senza che entri NULLA.
Il risultato è che questo decreto prevede un impoverimento del settore privato, CIOÉ DI NOI CITTADINI di altri 6 miliardi, nei prossimi 2 anni, compreso il 41% di elettori PD a cui soffrire non basta, vogliono di più!
Vorrei aver preso un abbaglio, ma se le cose rimarranno così questo decreto è un ulteriore dose di austerità somministrata all’Italia
Per la cronaca il somaro economico vendola ( di SINISTRA ) ha votato ancora una volta a favore di un decreto di puro stampo neoliberista cioè di DESTRA!
Insomma non dire alla sinistra che è la destra.
Pertanto nel 2014 entrano 6,6 miliardi nelle nostre TASCHE ma dalle stesse tasche ne escono altretanti. Ricchezza al netto = zero! Abbiamo solo modificato ( in misura ridicola ) la ridistribuzione dei redditi.
Per esempio se in una famiglia ci sono 4 redditi sotto i 24.000 euro, tutti prenderanno una parte degli 80 euro, mentre una famiglia monoreddito con reddito di 26100 euro e con 6 figli, non prenderà NULLA. Peggio per loro che dai sondaggi non sono lo zoccolo duro dell’elettorato PD.
Però facendo i conti per il 2015 e il 2016 scopro che nel 2015 lo stato ripulirà il settore NOGOV di circa 4 miliardi e nel 2016 di altri 2 miliardi. Cioè nel 2015 spariranno dalle nostre tasche circa 4 miliardi e nel 2016 spariranno dalle nostre tasche ALTRI 2 miliardi, senza che entri NULLA.
Il risultato è che questo decreto prevede un impoverimento del settore privato, CIOÉ DI NOI CITTADINI di altri 6 miliardi, nei prossimi 2 anni, compreso il 41% di elettori PD a cui soffrire non basta, vogliono di più!
Vorrei aver preso un abbaglio, ma se le cose rimarranno così questo decreto è un ulteriore dose di austerità somministrata all’Italia
Per la cronaca il somaro economico vendola ( di SINISTRA ) ha votato ancora una volta a favore di un decreto di puro stampo neoliberista cioè di DESTRA!
Insomma non dire alla sinistra che è la destra.
