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venerdì 25 luglio 2014

LECCE, AIUTI PER GAZA: VENERDI' 25 LUGLIO RACCOLTA FARMACI PER LE VITTIME DEL CONFLITTO.


Venerdì 25 luglio alle Manifatture Knos raccolta di medicinali per Gaza: anche il Salento si mobilità per aiutare le vittime degli attacchi israeliani.
Oltre 700 vittime tra la popolazione civile, per la gran parte donne e bambini. Questo il terribile bilancio nel sedicesimo giorno dell'offensiva militare israeliana contro Gaza.
Numeri da disastro umanitario cui si devono aggiungere le migliaia di feriti, privi di ogni possibilità di cura. Gli attacchi israeliani non provocano difatti solo vittime a causa del fuoco dei tank e dei missili ma, rendendo impossibile l'accesso a cure salvavita e rendendo insicure o distruggendo le strutture di soccorso, di fatto allungano di ora in ora l'elenco di chi non ce la fa. Un'emergenza cui cercano di far fronte le associazioni umanitarie, come Medici senza frontiere, che approntano ospedali improvvisati. La solidarietà in tutto il mondo si allarga però a macchia d'olio. L'evidente sproporzione tra i mezzi del popolo palestinese e degli israeliani, insieme alle terribili fotografie che affollano i media e i social, aumentano la sensibilità e la comprensione di un conflitto atavico che in questi giorni ha raggiunto picchi di ferocia inaudita. Anche a Lecce, come in molte città, si cerca di contribuire come possibile. Per questa ragione domani, venerdì 25 luglio, dalle 17 alle 23, i volontari della Rete per Gaza Salento saranno alle Manifatture Knos con un banchetto per raccogliere i farmaci. Le priorità sono gli antibiotici a largo spettro, come amoxicillina, acido tranexamico, antinfiammatori, antidolorifici, ma anche garze, siringhe, bende, cerotti. Le confezioni devono essere integre e le scadenze devono essere a partire da ottobre 2015.
La "Rete per Gaza Salento" è un gruppo eterogeneo di attivisti e simpatizzanti della causa palestinese che di fronte alla notizia dell'inizio dell'operazione Protective Edge hanno deciso di reagire in qualche modo, per esprimere la propria solidarietà con il popolo gazawi, aprire gli occhi e le coscienze della società civile su quanto avviene in quella striscia di terra e informarla sulla questione palestinese in generale, e opporsi al silenzio dei media o meglio alla loro mistificazione della realtà.
“Da cittadini e, prima ancora, da essere umani, non potevamo tacere”. Dopo i due presidi a Lecce in Piazza Sant'Oronzo,e la relativa attività di controinformazione, la Rete ha deciso di provare a dare un aiuto concreto: “A Gaza manca tutto” spiegano, “gli ospedali, a causa dell'embargo che dura da otto anni su quella prigione a cielo aperto, sono privi di qualsiasi attrezzatura, farmaco, e addirittura di garze e punti di sutura. Che degli aiuti umanitari raggiungano Gaza, al momento, è pressoché impossibile, ma l'associazione Onlus 'Music for Peace' si è incaricata di raccogliere medicinali. La Onlus ha a disposizione un container e alcune ambulanze da riempire con il materiale medico raccolto. Al momento, è tutto parcheggiato a Genova nell'attesa di un permesso dall'Egitto per poterli portare a destinazione. Ma questo permesso tarda ad arrivare”.
Intanto, "Rete per Gaza Salento" fiduciosa inizia la raccolta. 
Appuntamento domani, venerdì 25, dalle 17 alle 23, manifatture Knos di Lecce, via vecchia Frigole.  



fonte: leccesette

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