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http://www.guardiacostiera.it/capitanerieonline/ordinanze.cfm?id=12 |
La Capitaneria di porto di Gallipoli libera dalle interdizioni buona parte dei tratti costieri dei due centri salentini, alla luce di sopralluoghi e valutazioni da parte dell’Autorità di bacino: restano vietati i punti più pericolosi.
La Capitaneria di porto di Gallipoli ha
pubblicato le nuove ordinanze che interessano i tratti costieri di Andrano e Santa Maria di Leuca, liberandoli per diversi chilometri, alla luce di sopralluoghi e valutazioni da parte dell’Autorità di bacino, dalle interdizioni emesse nei mesi scorsi. Restano, però, vietati i punti più pericolosi dei litorali rocciosi.
Tolte le restrizioni alle zone classificate come PG2, mentre rimangono interdette quelle ad alta pericolosità geomorfologica ed elevato pericolo frane e sfaldamenti del costone roccioso. A Leuca rimangono inaccessibili per 50 metri dalla costa, con divieto di balneazione, navigazione e ancoraggio Punta Meliso , punta Ristola, località Ciardo (la zona delle grotte).
Ad Andrano i divieti rimangono sul tratto di costa tra punta della Grotta Verde e lido Arborè, che è autorizzato, zona Botte, con l’accesso a due cavità tra cui la sorgente e zona Chianca liscia, a nord del porticciolo. La zona più rischiosa è quella del confine tra marina di Andrano e Marittima, lì niente bagni. Sanzioni pesanti per i trasgressori delle ordinanze.
