TRICASE (Lecce) – Doppio sequestro da parte degli agenti della Forestale nelle campagne di Tricase. Nei scorsi giorni, è stata scoperta una discarica abusiva ed è stato accertato un danneggiamento della macchia mediterranea, con il taglio di ben cento piante, che è constato una denuncia al proprietario del terreno.
Il primo intervento è stato effettuato in località “Matine”, dove i sigilli sono scattati per un’area di 1700 metri quadrati circa. Qui, all’interno di una cava in disuso, gli agenti hanno riscontrato la presenza di una notevole quantità di materiale accumulato e spianato, come catrame, basolato e pavimentazione, misto a terre e rocce da scavo, presumibilmente provenienti da scavi stradali. Sono in corso le indagini per risalire e accertare i responsabili.
Il secondo sequestro è avvenuto in località “Monte Orco”, sempre in agro di Tricase, e ha riguardato un’area di ben 4500 metri quadrati, dove erano stati tagliati cento alberi tra cui quercia spinosa, leccio, essenze di mirto e lentisco, alti anche più di tre metri, e con diametro dai 10 ai 30 centimetri.
I forestali hanno rilevato il deturpamento e il danneggiamento del soprassuolo boschivo ricoperto a macchia mediterranea. Tutto avvenuto in difformità a quanto autorizzato dalla Regione Puglia, poiché ha interessato il taglio di piante presenti all’interno del fondo e non quello di eventuali vegetazioni invadenti, rovi, sterpaglie e rami di alberi pericolosamente protesi solo sulla strada. Il proprietario del terreno, tricasino di 64 anni, è stato denunciato.